Capitani coraggiosi… e non siete richiamati a raccolta poiché, in epoca di distanziamento sociale, si promuove un concept inedito di vacanza. Che sia slow – e fin qui, nulla di nuovo – ma anche itinerante e con un occhio di riguardo all’ambiente; conviviale, ma fuori dalla pazza folla. Stiamo chiedendo troppo? Niente affatto, giacché un punto di vista diverso ce lo offre l’houseboat.

Sorta di casa galleggiante, percorre, in lenta navigazione, lagune, canali e fiumi. Un itinerario, che si può compiere in famiglia, in coppia (dove è possibile condurre la barca in due), con gli amici, con o senza animali domestici e a tutte le età. E la vita, a bordo, è fatta di regole, ma anche di appaganti comfort.

Si può ammirare il paesaggio; prendere il sole; organizzare una gita a terra; ricavarsi il tempo per leggere un libro etc. etc. etc. Un break, insomma, alla portata di tutti.

Non servono la patente nautica o un’esperienza pregressa, per assumere il timone. “Ma è così facile e si impara così in fretta, che tutti si sentono subito a proprio agio. Lo staff della base insegna tutto quello che c’è da sapere e accompagna per un breve tratto, per assicurarsi che tutto vada per il meglio“.

Le Boat – tanto per fare un esempio – gestisce la flotta di barche senza patente nautica più ampia al mondo, con circa 900 imbarcazioni. Ottimamente attrezzate, sono dotate di cucina, bagni, posti letto singoli o doppi e adatte ad equipaggi, da 2 a 12 persone. Vantano, inoltre, una rete di 18 basi in Francia, 15 in Europa e una persino in Canada. 

In Italia, la zona di navigazione è compresa tra Veneto e Friuli ma, tra gli itinerari più amati dai nostri compaesani c’è anche il Camargue. Tra le destinazioni di crociera più semplici per la navigazione, con pochissime chiuse e spettacoli, tra fenicotteri rosa e cavalli selvaggi, mozzafiato.

Anche houseboat.it propone case-barca senza patente: in Italia e in Europa, in Scozia, Olanda, Inghilterra, Irlanda, Belgio, Germania e Francia. Il percorso, pensato apposta per i neofiti, prevede la partenza da Precenicco, per toccare le località più belle di Veneto e Friuli, inclusa Venezia e concludersi a Casier, non lontano da Treviso.

Per chi desidera provare l’emozione di vivere sull’acqua senza mollare gli ormeggi, The Homeboat Company-On Board Life Experience propone un soggiorno presso i suoi Homeboat Villages. Ad Albufeira come a Lisbona, in Portogallo e poi in Sardegna, a Cagliari, dove l’esclusiva Marina di Sant’Elmo ospita i coloratissimi woody loftdotati per assolvere ad ogni esigenza.

Pensate, ci sono anche i resort galleggianti: da Marina Azzurra, 4 stelle a Lignano Sabbiadoro, all’Aqua Resort di Giulianova, in Abruzzo, con tanto di servizio spiaggia; fino alle case galleggianti del Portoverde Luxury Houseboat di Misano Adriatico, con terrazza, vasca idromassaggio esterna, piscina privata e spiaggia.

Poi, c’è chi interpreta la formula del lusso come ‘dolce far niente‘. Per costoro, la Compagnia di crociere fluviali Avalon Waterways ha debuttato recentemente, ipotizzando pacchetti speciali e all-inclusive, dedicati ai viaggiatori della Penisola.

Una peregrinazione sul Reno o sul Danubio, a bordo di un boutique hotel galleggiante. Numero limitato di passeggeri, lussuose cabine e suite caratterizzate da ampie vetrate panoramiche e una ricca scelta di escursioni: dai walking tour guidati al corso di pittura in un atelier di Amsterdam; dal tour enogastronomico, fino alle immersioni nella natura più incontaminata.