Abitudini… che ci fanno ‘cambiare abitudini’. Proprio così: se un tempo, infatti, l’ambiente domestico si caratterizzava, poiché atto ad assolvere alle innumerevoli funzioni (in cucina si preparano i pasti, in camera si dorme, in sala si ricevono gli ospiti), nella concezione contemporanea dell’abitare, tutto viene messo in discussione, a favore di tre concetti basilari, imprescindibili, assurti a cardine del momento storico che stiamo attraversando.
Trasversalità, spazialità, versatilità si pongono, dunque, come il là da cui partire, nel pensiero di un arredamento, perfetta sintesi tra elasticità ed ottimizzazione degli ambienti domestici.

Vale a dire che questi ultimi tendono a fondersi in un unicum, trasformandosi, nei vari momenti della giornata, in base alle esigenze.
Aggiornato modo di vivere, che richiede soluzioni in grado di generare spazi dinamici e altrettanto eleganti; zone ‘universali’ della Casa, da adoperare a proprio piacimento.
TRASVERSALITÀ
L’arredamento, partendo dai suddetti presupposti, si veste al ruolo di elemento architettonico e modella i metri quadri a disposizione, riorganizzandoli, sulla base della massima autonomia progettuale. Sistemi living, armadi e cabine armadio rappresentano, del resto, soluzioni integrate, capaci di donare continuità alle diverse stanze. Combinabili fra loro e compatibili per finiture e dimensioni, in profondità e in altezza. Diventa, pertanto assai semplice ideare progetti che rispondano al millimetro alle personali necessità. Un esempio? I sistemi living, attualmente, accolgono librerie, moduli chiusi e spazi dedicati alla tecnologia, creando ambienti fluidi, che sappiano ospitare più di un’attività.
SPAZIALITÀ
Se, ancora, la tradizione ci riconduce alla nozione di partiture verticali – pareti in muratura, che determinino le varie sezioni della casa – oggi, diversamente, ci si avvale di sistemi retro finiti, accostabili schiena contro schiena per tutti i moduli e funzioni, su misura nelle tre dimensioni. Il design – tradotto – genera lo spazio e si appella ad escamotage, modificabili nel tempo.
VERSATILITÀ
Giacché anche il senso della famiglia cambia, lasciando il posto a nuove e più moderne realtà allargate e/o multigenerazionali, arredare assume, a sua volta, un significato ‘altro’, in cui il principale assunto sia rispondere a tipologie abitative diverse fra loro e in continua evoluzione. Ecco, allora, che living e studio, camere da letto, cabine armadio e sistemi guardaroba devono obbligatoriamente rendersi flessibili, differenziandosi anche per qualità estetica, laddove le proposte progettuali mirino a rispondere anche a differenti esigenze di prezzo… e di gusti. Modularità avanzata, che consente l’accesso a concetti di multifunzionalità intelligente, rispondendo a criteri – parimenti – di armonia visiva e tattile.